Scritti sulla pietra

Introduzione

Prefazione

“Un teologo è una persona che ha compreso la differenza fra il vangelo e la legge, e per questo dovrebbe ringraziare Dio”. Queste parole di Martin Lutero mi spingono sempre a riconsiderarmi, in quanto ancora non riesco a fare tale dichiarazione senza avvertire dentro di me un senso di inadeguatezza. Credo infatti che la relazione che sussiste tra legge e il vangelo sia una delle tematiche bibliche più diffi cili da comprendere correttamente. Tuttavia la mia preghiera è che la lettura di questo libro possa darvi una comprensione più chiara di ciò che Dio richiede nella sua legge e ciò che dona nel suo vangelo.
Oggi più che mai abbiamo un disperato bisogno che questi due soggetti, la legge di Dio e il vangelo, vengano insegnati in modo corretto. Viviamo in un tempo in cui le leggi non vengono rispettate, e l’irriverenza verso l’autorità ha portato ad un diffuso disprezzo dei comandamenti di Dio. Le persone si comportano male, anche quelle che si dicono cristiane. In parte il problema è dovuto al fatto che non si conosce ciò che Dio esige dall’essere umano. In molti ambienti cristiani c’è una spaventosa ignoranza circa l’ideale perfetto datoci dalla legge di Dio, e se rifl ettiamo sulla nostra società la situazione non può che essere peggiore. Tale ignoranza senza dubbio contribuisce al generale declino degli standard morali in questa era post-cristiana, ma in particolare è la teologia cristiana a subirne le conseguenze più gravi. Infatti, se le persone non conoscono la legge di Dio, non avvertiranno mai il bisogno del vangelo. Come ben spiegò John Bunyan, “l’uomo che non comprende la natura della legge non può comprendere la natura del peccato. E colui che non comprende la natura del peccato non può comprendere la persona e l’opera del Salvatore”.
Questo libro riguarda la legge di Dio – nello specifico, i Dieci Comandamenti – ma è anche inteso ad aiutare le persone a comprendere il vangelo. La legge infatti rivela all’essere umano il suo assoluto bisogno dell’opera salvifica di Gesù Cristo. In secondo luogo, se abbiamo creduto nel vangelo della morte e resurrezione di Cristo, la legge ci insegna a vivere per la gloria di Dio.
Avendo l’obiettivo di spiegare in che modo i Dieci Comandamenti incidono sulla nostra quotidianità, la mia trattazione sarà molto pratica. A titolo illustrativo, per ogni comandamento ho scelto una storia biblica che evidenzia ciò che accade quando viene trasgredito. Il mio desiderio è che l’intero libro focalizzi su Cristo, motivo per cui ho cercato di spiegare costantemente come la legge di Dio si connette con la sua persona e la sua opera.
Come la maggior parte dei libri che ho scritto, anche questo è nato dal pulpito della Philadelphia’s Tenth Presbyterian Church. Ho un grande debito di gratitudine nei confronti del corpo degli anziani e dell’intera congregazione per le preghiere, l’incoraggiamento e, in questo caso, le molte sollecitazioni affinché il materiale predicato fosse pubblicato in forma di libro. A quanto pare, le predicazioni sui Dieci Comandamenti sono state di grande benedizione per la chiesa, e la nostra sincera speranza è che il libro possa recare altrettanto giovamento anche a voi.
Devo fare altri ringraziamenti. In primo luogo ringrazio i miei amici della Presbyterian & Reformed Publishing per aver fatto in modo che questo libro fosse ristampato. Ringrazio inoltre mia sorella Nancy Taylor per il suo duro lavoro nel preparare le domande poste alla fine di ogni capitolo. Inoltre sono grato ai miei amici Randall Grossman, Jonathan Rockey e David Skeel per le migliorie apportate al manoscritto; a Pat Russell e Danny Bombaro per l’aiuto nella preparazione degli indici; e a David Madder per aver suggerito per primo il titolo Scritti sulla pietra. Il mio più grande ringraziamento, tuttavia, va a mia moglie Lisa, per il suo sostegno nel ministero, e soprattutto per il modo in cui riesce a coordinare tutte le attività della nostra famiglia, così che il mio impegno nella stesura dei libri non risulti un sacrificio per i nostri figli.
Philip Graham Ryken
Philadelphia, Pennsylvania